Via libera al noleggio dei bus per le imprese di trasporto pubblico regionale e locale

Noleggio autobus, la svolta, per l’intero settore del noleggio veicoli, è importante. Via libera, finalmente al noleggio degli autobus. Venerdì scorso, infatti, è stato approvato l’articolo 29 della cosiddetta “Manovrina” (Decreto Legislativo 24 aprile 2017, n. 50, riguardante disposizioni urgenti in materia finanziaria e misure per lo sviluppo), che consente alle imprese di trasporto pubblico (regionale e locale) di noleggiare i veicoli destinati al servizio di linea (autobus, autosnodati, filobus).

“Un passo in avanti verso la smart mobility”, commenta Aniasa. Forte dei numeri di un 2016 da record, il noleggio ottiene così un’altra vittoria, stavolta a livello istituzionale: l’obiettivo è quello di far cadere il divieto di renting di alcune categorie di veicoli, ancora in vigore in maniera del tutto anacronistica. Gli autobus erano una di quelle.

Noleggio autobus, la svolta

“Dopo i bus, attendiamo ora la liberalizzazione del mercato di veicoli industriali, NCC e taxi” sottolinea l’associazione dei noleggiatori. Il provvedimento consente il noleggio di autobus senza conducente per veicoli di anzianità massima di 12 anni “adibiti al trasporto su gomma e per un periodo non inferiore all’anno (testo del Decreto Legge n.50/2017)”, andando così a modificare l’articolo 84 del Codice della Strada, che dal 1992 consentiva il noleggio di veicoli per il trasporto solo fino a un massimo di 9 persone.

fonte: autobusweb.com

Revisioni veicoli pesanti, proroga al 06/06/2017 delle nuove procedure

Confartigianato Trasporti informa che l’entrata in vigore delle nuove disposizioni previste dalla circolare MIT Prot. RU 4791 del 27.02.2017 è prorogata al 6 giugno 2017.

Ricordiamo che la circolare Prot. RU 4791 della Direzione Generale per la Motorizzazione del MIT, detta le procedure operative ed informatiche da seguire per le revisioni dei veicoli oltre le 3,5 ton ed autobus, che si sommano alle disposizioni già previste. Tra le novità principali si segnalano:

– la dichiarazione del proprietario del mezzo da riportare sul retro del foglio di prenotazione da presentare a revisione;
– la dichiarazione del titolare dell’officina che effettua la manutenzione del mezzo da riportare sul retro del foglio di prenotazione da presentare a revisione;
– l’aumento dei tempi minimi per l’effettuazione di una revisione (con conseguenze sul numero di mezzi revisionabili nelle sedute in sede e fuori sede).

In sostanza viene imposta una verifica preliminare presso un’officina specializzata, a carico del titolare dell’impresa. Riteniamo tale circolare un ulteriore penalizzazione per le imprese del settore. Non si può continuare ad appesantire la vita delle imprese, con provvedimenti burocratici a sorpresa che fanno lievitare i costi di gestione.

fonte: confartigianato

Codice della strada. Confisca del veicolo e mancato pagamento del premio assicurativo. Nota del Ministero dell’Interno. Circ. 130/2016

Con una circolare del 5 Maggio scorso, la Direzione Centrale per la Polizia Stradale del Ministero dell’Interno ha fatto chiarezza sull’applicabilità della confisca del veicolo privo di assicurazione r.c.a quando il proprietario, nonostante abbia versato nei termini la sanzione pecuniaria in misura ridotta prevista dall’art. 193, comma 2 del c.d.s (841 €) e garantito il pagamento delle spese di custodia e recupero del mezzo, non abbia corrisposto il premio assicurativo per almeno 6 mesi (oppure l’abbia corrisposto quando erano già trascorsi 60 gg dalla notifica del verbale di infrazione), come invece richiesto espressamente dal comma 4, terzo periodo del citato articolo del c.d.s ai fini della restituzione del veicolo.

fonte: fiapautotrasporti.it