Tramite un comunicato pubblicato sul proprio sito istituzionale, il Ministero del Lavoro ha reso noto che il 27 febbraio 2019, è stato firmato dai Ministri del Lavoro e dell’Economia e Finanze il decreto che da attuazione alla revisione delle tariffe INAIL nel 2019 così come disposto dalla Legge di Bilancio 2019, articolo 1, commi da 1.121 a 1.125.
A seguito della suddetta firma, l’Istituto ha provveduto al ricalcolo dei tassi medi e alla revisione del meccanismo di oscillazione del tasso per andamento infortunistico.
Con la diminuzione di circa un terzo dei tassi medi, il risultato dichiarato dal Governo è un notevole abbassamento del costo del lavoro.
Ma il Consiglio di indirizzo e vigilanza (Civ ) dell’Inail evidenzia la parallela riduzione di 150 milioni l’anno delle risorse destinate alla prevenzione e di 50 milioni /anno per le premialità alle imprese virtuose.
Il presidente del Civ, Giovanni Luciano, sostiene che, con un utile di 2 miliardi, il Governo, piuttosto che togliere questi incentivi-premialità alla sicurezza, può seguire altre vie.
Al di là delle diatribe tra Ciìv e Governo, di seguito ricordiamo le scadenze da rispettare per l’autoliquidazione 2018/2019 e proponiamo un “primo esercizio”, puramente indicativo, per una valutazione degli effetti in termini di riduzione dei costi (sulle retribuzioni imponibili) di cui potranno beneficiare le imprese di autotrasporto di merci per conto di terzi in base alle differenti voci di rischio INAIL della gestione artigiana.