Da 15 mesi a questa parte, la domanda d’immatricolazione di nuovi veicoli commerciali nei Paesi dell’Unione europea sta crescendo senza sosta. In tale scenario, l’Italia appare come Paese apripista, toccando un incremento quasi del 30 per cento nel primo trimestre 2016. E’ un dato che viviamo positivamente anche perché rappresenta un segnale importante per l’economia del nostro Paese”. Gianandrea Ferrajoli (nella foto), coordinatore della sezione Trucks di Federauto, commenta così i dati provenienti dall’ACEA (European Automobile Manufacturers Association), che attestano il consolidamento della ripresa della domanda di nuovi veicoli commerciali in tutto il territorio della Ue.
fonte: ilmondodeitrasporti.com